GRANDE HYDRIA DELLA SCUOLA DI DARIO - PITTORE DELL'OLTRETOMBA
In ceramica a figure rosse
H. 34 cm; diam. all'orlo 12,5 cm
Italia meridionale, produzione apula, 340 - 320 a.C.
Produzione vascolare attribuita per lo stile alla cerchia del Pittore di Dario - Pittore dell'Oltretomba.
La parte frontale raffigura una scena di genere, cioè l'offerta di libagioni. Al centro una stele votiva con un nastro nero avvolto intorno e allacciato con un fiocco. In cima ad essa è ben visibile un largo cratere con anse sormontate. La stele è fiancheggiata da due personaggi: un giovane nudo appoggiato ad un bastone con il mantello ripiegato sul braccio sinistro che impugna una ghirlanda di fiori. Questo la porge verso la base della stele. Il secondo personaggio è invece una donna con la schiena piegata e protesa, la gamba sinistra flessa e appoggiata su alcune pietre. Con la mano sinistra regge un grappolo d'uva, mentre con la destra uno specchio. Sul fondo due nastri appesi pendono sulle loro teste.
La parte posteriore è caratterizzata da una lunga palma a ventaglio, due volute terminanti sulla spalla e sopra le anse, con altre due sotto. L'orlo è dotato di raggi e intorno al collo è ben visibile una ghirlanda di alloro e una fascia di meandri in basso, sopra al piede.