HYDRIA E DUE LUCERNE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in arancio, modellate a stampo e a tornio veloce
Hydria con orlo a tesa appiattita e labbro arrotondato, collo cilindrico a profilo concavo a raccordo fluido con la spalla obliqua, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede ad echino, ansa posteriore e laterali a bastoncello impostate obliquamente sotto la spalla decorata sul collo con falsa baccellatura, sul ventre con scena di conversazione tra due atleti ammantati di fronte a una fontana, uno dei quali tiene uno strigile, sotto l’ansa palmetta aperta a ventaglio tra volute; due lucerne, una a disco decorata sul serbatoio con tralcio di foglie e figura maschile stante e volta a destra, l’altra a becco decorata sulla spalla con tralcio stilizzato (3)
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: priva di un’ansa e lacuna sulla bocca; lucerne integre
Dimensioni: alt. cm 14,5; lung. cm 10 e cm 13
Datazione: IV sec. a.C. e I-III sec. d.C.