terminale di stendardo
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Grande piastra rettangolare lavorata a giorno; al centro si trova una Potnia Theròn raffigurata in posizione frontale stante con le braccia alzate, seni scoperti e corto gonnellino plissetato, ai suoi lati due animali rampanti con teste stilizzate, in posizione araldica. La scena è inquadrata da una cornice decorata con motivo a lisca di pesce e coppelle in rilievo, la quale a sua volta reca sul bordo esterno una serie di teste di capro con corna ricurve, manico inferiore strigilato con ansa laterale
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integro, bella patina
Dimensioni: cm 16,5x16,5
Datazione: VII-VI sec. a.C.
Lo stendardo si inquadra stilisticamente e sul piano iconografico nella produzione di bronzi luristani caratterizzati da una divinità o demone che controlla simmetricamente due animali, arricchiti da cornici con teste di capro o di ibex.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 15 novembre 1993, che ne attesta l’autenticità
Per confronti: R. Ghirshman, Arte persiana, Milano 1982, pp. 50-51, figg. 61-63