Vasi, Giuseppe
(Corleone 1720 – Roma 1782)
PROSPETTO DELL’ALMA CITTÀ DI ROMA. 1765
Acquaforte. mm 1010x2580.
Scalabroni, 313. Gori Sassoli, 50.
La più ampia e celebre veduta monumentale incisa di Roma, presa a volo d’uccello dal Gianicolo. Stampata su 12 fogli da 12 lastre. Datata “1765” sulla lapide a sinistra contenente la dedica a Carlo III. Al centro le armi di Spagna affiancate dalle personificazioni della Pace e della Guerra. Nel secondo foglio in basso a sinistra, l’autore si ritrae intento a disegnare la veduta. In basso, per tutta la larghezza del propsetto, l’ampia legenda contenente 390 voci.
Bellissima prova completa ed omogenea, stampata con segno nitido e ben contrastato. Margini di 15/20 mm oltre l’impronta della lastra. Il margine superiore delle prime 4 tavole in alto a sinistra è tagliato sotto la linea marginale e poi ricollocato, apparentemente senza mancanze. La fascia bassa è assemblata erroneamente con l’inversione di due tavole. Lievissime e marginale tracce di sporco, applicata a cartone, ottima conservazione. In cornice.