CENSER, CINA, DINASTIA QING
in giada verde celadon, modellato nella forma di antico bronzo rituale, con coperchio decorato con motivo taotie a rilievo, alt. cm 20,5, poggiante su base in legno
A celadon jade censer China Qing dynasty
Il decoro taotie si trova molto presto nelle giade e nei bronzi; il nome taotie fu dato dagli scolari in epoca Song, quando si iniziarono a fare le prime ricerche artistiche in ambito di arte cinese. Si narra che i mostri taotie fossero molto voraci e per questo nel carattere cinese si ritrova il verbo mangiare. Durante il periodo Zho si assiste ad un evoluzione dell'iconografia del taotie che si trasforma in un drago stilizzato con occhi fissi, mentre più tardi, nel periodo Han, il drago assume fisionomie meno paurose, talvolta simile al muso di un leone.