ZUPPIERA, FAENZA, MANIFATTURA FERNIANI, PRIMA METà SECOLO XVIII
in maiolica dipinta a gran fuoco con giallo, giallo, arancio, blu, verde, bruno di manganese
Zuppiera con anse a cordoncino e coperchio sormontato da pomolo a trottola. Il decoro si sviluppa in una serie di riserve quadrilobate dipinte a policromia con scene agresti intervallate da volute in bicromia bianco e blu, risparmiate su fondo spugnato in manganese diluito. Il decoro è riferibile al cosiddetto “Pittore del 1740” nella manifattura Ferniani di Faenza, ora identificato come Nicolò Raccagni, alt. cm 20, diam. cm 27
Per confronti
S. Levy, Le maioliche romagnole, marchigiane e toscane, estratto dall’opera “Maioliche settecentesche”, 1970, tav. 174 (esemplare affine);
C. Ravanelli Guidotti, La Fabbrica Ferniani, 2009, pp. 162-163