OROLOGIO DA TASCA PER IL MERCATO TURCO CON RIPETIZIONE QUARTI, DANIEL DE ST. LEU WATCHMAKER TO HER MAJESTY, N. 24'979, LONDON, 1780 CIRCA, IN ORO GIALLO E TARTARUGA
Cassa in oro giallo con fianchi traforati e cesellati a volute vegetali, parte posteriore in oro liscio con alloggi per la chiavetta, controcassa in metallo dorato rivestito in tartaruga e decorata da borchie circolari dorate disposte a formare corolle. Quadrante in smalto bianco con numeri in caretteri turchi. Movimento con scappamento a verga e suoneria con ripetizione quarti, capsula coprimovimento in metallo dorato, carica e rimessa delle ore con chiavetta. Diam. mm 53
Da revisonare
Daniel de St Leu, attivo fra il 1753 e il 1797, fu il creatore di alcuni tra i più begli esemplari di orologi da tasca del diciottesimo secolo. Grazie alla qualità dei suoi pezzi, si guadagnò il favore della Regina, e fu nominato fornitore ufficiale di corte dalla Regina Charlotte, moglie di Giorgio III d'Inghilterra. Fu anche uno dei più richiesti fra i fornitori di orologi per il mercato turco che viveva un momento di grande espansione economica, militare e territoriale. Il Sultano, il suo visir, con i vari pascià che governavano le province dell'Impero Ottomano aspiravano al possesso di articoli di lusso provenienti dall'Europa, ed erano in particolare attratti dagli orologi. Fu così che in questo periodo vennero commissionati ai maestri orologiai prima tedeschi, poi svizzeri, francesi e inglesi numerosi esemplari di grande raffinatezza e pregio, di cui questo orologio è un esempio.
.
Bibliografia: Fulgido Pomella, Orologi da tasca dal 1500 ai primi del 1900, 1986, Ivrea, pag. 123, tav. 39, fig. 200