Pietro Melandri
(Faenza 1885-1976)
PIATTO CON NATURA MARINA
1922-1931
maiolica lustrata nei toni dell'azzurro-verde.
diam. cm 53.
Marcato sul retro
Bibliografia
L'arte di Pietro Melandri nella collezione G. Bolognesi.Tra mito natura e fede, a cura di E. Nesti, Empoli, 2002, p. 57, tav. 23
E. Gaudenzi, Pietro Melandri (1885-1976), Faenza, 2002, p. 309, tav. 69
Pietro Melandri, il maestro del lustro riscoperto in Umbria, a cura di A. Pesola, Torgiano 2012, p.13
Sul grande piatto è raffigurato il fondo del mare. Pesci, molluschi, piccole meduse, crostacei e pianticelle marine si vedono come attraverso un vetro appoggiato sulla superficie dell'acqua. L'effetto del mare mosso dalla corrente viene suggerito, oltre che da lustro, anche dalla superficie irregolare del piatto -resa grazie ad alcuni tratti incisi utilizzati dal Melandri per sagomare i pesci - e dalla rete dei cavilli dello smalto.
Una curiosità di questo è costituita dal fatto che,se la parte concava è interessata da un lustro dai toni azzurri, la parte convessa è coperta da un lustro giallo, sul quale sono molto evidenti le cavillature dello smalto.
Elena Nesti, in "L'arte di Pietro Melandri nella collezione G. Bolognesi", p. 57