Giani, Felice
(San Sebastiano Curone 1758 – Roma 1823)
SCENA CON UOMO SEDUTO SU UNA BOTTE E BAMBINO
Gessetto nero su carta vergellata con filigrana “Ancora entro un cerchio singolo su letter GB (?)”. mm 293x207.
Databile all’ultimo decennio del ‘700 in una fase “pre-neoclassica” dell’artista quando, citando Ottani Cavina, Giani ancora riconosce monumentalità alla figura nei confronti di uno spazio che si farà più tardi accerchiante e invasivo ... Il disegno mostra una conduzione grafica molto vicina a quella dei disegni del taccuino di schizzi acquistato nel 1980 dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna nel 1980 collocabile appunto alla fine del secolo. Un altro utile riferimento, fra gli altri, è Venere ordina a Psiche di portarle l’acqua dello Stige (Cooper-Hewitt Museum) studio per la tela pompeiana Venere e Psiche di Palazzo Altieri a Roma, commissionato a Giani nel 1792.