Sette lucerne
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, ingubbiatura camoscio, modellate a stampo
Sei lucerne con corpo troncoconico con disco incavato e foro di alimentazione ovoidale. Presa a lingua, beccuccio allungato ed espanso a forma di incudine, becco circolare, disco decorato da due piccole foglie e una piccola lucerna a forma di cuore con ampia spalla decorata da un motivo radiale a ovuli allungati e foro di alimentazione circolare (7)
Produzione: ceramica romana
Stato di conservazione: integre con piccoli danni
Dimensioni: lung. da cm 4,5 a cm 5,7
Datazione: I sec. a.C. e II-III sec. d.C.
Quattro monete in bronzo molto consunte fra le quali si può riconoscere solamente un antoniniano di Diocleziano con la testa dell’imperatore radiata a destra sul dritto e la raffigurazione di Diocleziano che riceve una vittoria da Giove con l’iscrizione concordia militum sul rovescio (4)
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico ai sensi del D.Lgs 42/2004, con D.D.R. Campania n. 1876 del 15/10/2013