Ercole Calvi
(Verona 1824 - 1900)
MOTI DI RIVOLTA A VERONA
olio su tela, cm 112x86
firmato e datato 1867
La scena si svolge nell'attuale via Cappello, sullo sfondo si intravede
Piazza delle Erbe e Palazzo Maffei.
Il dipinto si riferisce ai moti avvenuti nell'ottobre del 1866, allorchè
conclusa la III guerra di Indipendenza, furono avviate delle complesse
trattative diplomatiche: l'Austria cedette il Veneto alla Francia di
Napoleone III e questi lo consegnò all'Italia. Nel corso dei negoziati
dunque, in tutto il Veneto e quindi anche a Verona, erano presenti le
truppe austriache (ben identificabili per la caratteristica uniforme
bianca, come si può osservare nella parte sinistra del dipinto di Calvi),
ma la popolazione già festeggiava e si preparava per la futura unione al
regno d'Italia. Infatti sul palazzo a destra si possono chiaramente vedere
il ritratto di Vittorio Emanuele e un manifesto con il SI al plebiscito che
si sarebbe tenuto il 21 ottobre. Quindi una situazione di grande tensione.
In realtà uno scontro sanguinoso come quello descritto, avvenne a Verona,
ma in piazza Bra il 6 ottobre dove rimase uccisa una donna.
Si ringrazia il dottor Roberto Guerri storico del Risorgimento per le
informazioni a corredo della scheda