Attribuito ad Antonio Susini
(Firenze, attivo dal 1580-1624)
CRISTO RISORTO
scultura in bronzo, alt. cm 41 su base moderna in marmo nero venato, alt. cm 20
Opera notificata con decreto della Regione autonoma della Valle d'Aosta, 9 ottobre 2000
Come da relazione circostanziata depositata agli atti a cura del dott. Mario Scalini, allora storico dell’arte della Soprintendenza per Beni Artistici e Storici delle Province di Firenze, Pistoia e Prato, stabilisce trattarsi di manifattura fiorentina attribuita ad Antonio Susini, morto a Firenze 1624, dell’ultimo quarto del XVI secolo, inizio del XVII, raffigurante il Cristo risorto, in bronzo, a patina scura su base in marmo nero moderna. (…) “Il manufatto appare di bella qualità , dalla rinettatura piuttosto rapida ed incisiva e dalla rappresentazione a tutto tondo si suppone la sua destinazione quale coronamento di ciborio. Il modello, a monte, per la struttura fisica del Cristo, viene ricondotto al Portacroce della “Minerva†del Michelangelo mentre per il bilanciamento della figura è fortemente debitore del Mercurio di Giambolognaâ€.