ALBARELLO, DERUTA, 1521-1534
in maiolica decorata in policromia, corpo cilindrico rastremato al centro, spalla pronunciata con profilo inclinato e stacco fortemente angolato. L’imboccatura è larga, poggiante su un collo basso, ha orlo tagliato a stecca dal profilo aggettante. Il piede è basso, a base piana con orlo tagliato a stecca. Il corpo ceramico color camoscio scuro è coperto di smalto bianco spesso anche all’interno del vaso. La decorazione mostra fasce parallele che dal collo listato in blu con una sottile decorazione a dente di lupo scendono formando sulla spalla un decoro a nastro continuo, alternato da tocchi di rosso ferro, cui fa seguito sul corpo una fascia dal caratteristico decoro a foglie lanceolate, una larga fascia che reca al centro un medaglione che contiene l’emblema dell’Ordine di Malta, circondato dal rosario e compreso in un cartiglio dal fondo blu sul quale è ricavata a risparmio la scritta DIA IRIS.... in caratteri capitali. Intorno al medaglione e sul retro si sviluppa un motivo fitomorfo centrato da un cartiglio che contiene la parola AVE. Segue una ultima fascia a fogliette lanceolate e un decoro a sottili “S” che decorano il piede. Lo stemma rappresenta la croce latina, qui racchiusa in uno scudo in campo rosso contornata da un rosario: l’emblema delle Istituzioni del Sovrano Ordine di Malta. Per forma e caratteristiche decorative si ritiene che l’opera si possa inserire nella produzione di manifatture derutesi o di maestranze attive nella zona dell’Umbria e Alto Lazio dei primi decenni del secolo XVI, come ci porta a supporre la data ricavabile dall’emblema araldico presente sull’esemplare successivo; alt cm 25,4; diam bocca cm 10,5; diam. piede cm 11,5