Kylix etrusca del gruppo del fantasma
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice bruna opaca,
suddipinture in bianco latte, modellata al tornio veloce
Labbro verticale, vasca emisferica poco profonda, piede a tromba su stelo
cilindrico, anse a bastoncello impostate obliquamente sotto al labbro
Decorazione: interamente verniciata in nero ad eccezione di una parte
risparmiata nellinterno del piede; interno: figura maschile nuda e stante
di tre quarti verso destra con un tirso nella mano sinistra e una tenia
nellaltra iscritta in una cornice a tremolo; esterno: lato A e lato B
uguali, sotto le anse palmette aperte fra girali e grandi volute, al centro
di ogni lato coppia di figure femminili ammantate e affrontate
Produzione: ceramica etrusca: Gruppo Sokra
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti
Dimensioni: alt. cm. 10 diam. bocca cm. 24
Datazione: prima metà IV sec. a.C.
Bibl: G Pianu in MEFRA 90, 1978, p.161 ss.
Questa kylix, appartiene al Gruppo Sokra, chiamato così dalla firma
Sokra(tes) inscritta dallartigiano, verosimilmente un greco emigrato in
Etruria, sotto il piede di una kylix provenienti da Faleri. Fra i caratteri
distintivi del Gruppo spicca luso delle suddipinture in bianco latte che
hanno fatto sì che questi vasi vengano anche chiamati Gruppo del Fantasma.