Quattro aryballoi e tre alabastra etrusco corinzi
Materia e tecnica: argilla camoscio e rosata, vernice bruna con ritocchi a vernice paonazza, modellati a tornio veloce
Tre aryballoi a punta con bocchello a disco, breve collo troncoconico,
corpo piriforme rastremato verso il basso peduccio a bottone cavo; ansa a nastro impostata verticalmente dallorlo alla spalla; tre alabastra a fondo piatto con bocchello a disco, breve collo troncoconico, uno con anello plastico, corpo fusiforme rastremato verso lalto, ansa a nastro impostata verticalmente dall'orlo alla spalla, fondo piatto (7)
Decorazione: sul bocchello cerchi concentrici o linguette radiali, sulla
spalla linguette; sul corpo fasce parallele alternate in bruno e paonazzo e tratti obliqui; in due alabastra fasce con levrieri in corsa a sinistra
Produzione: ceramica etrusco corinzia
Stato di conservazione: integri, incrostati, uno privo dell'ansa
Dimensioni: alt. da cm 12 a cm 9
Datazione: 600-575 sec. a.C.
Cfr.: E. Pellegrini La necropoli di Poggio Buco, Firenze 1989, pp. 111-113
e 120, nn. 357-362-392, Tavv. LXXVIII- LXXIX-LXXXII