Carel van Vogelaer
(Maastricht 1653 – Roma 1695)
CANE DI GUARDIA ALLA SELVAGGINA
olio su tela, cm 94x130,5
siglato e datato al retro della tela originale “C. v…/Roma 2 A…/1687”
Provenienza
Tajan, Parigi, 21 giugno 2005, lotto 6
Bibliografia
G. e U. Bocchi, Pittori di natura morta a Roma. Artisti stranieri 1630 -1750, Viadana 2006, p. 191 e fig. C.V. 16; p. 197, nota 20; Y. Primarosa, Karel van Vogelaer. Un fiorante di Maastricht nella Roma barocca, Roma 2012, p. 26, fig. 13; p. 37; nota 125.
Sebbene riportate in maniera non del tutto corretta da quanti si sono finora occupati del dipinto, la sigla e la data al retro della tela originale hanno consentito di restituire a Carel van Vogelaer, da sempre noto come raffinato pittore di fiori, un dipinto diverso per genere e forse eseguito su richiesta specifica di un committente.
Attivo a Roma dal 1674-75, il pittore di Maastricht anticipa qui scelte più tardi condivise da un altro pittore di fiori e frutta, Franz Werner Tamm, noto anche per nature morte di caccia. Esempio per entrambi, ma qui particolarmente evidente, le tele del fiammingo David de Coninck, attivo a Roma tra il 1672 e il 1694. Come ha sottolineato Primarosa, la produzione animalistica di Vogelaer è documentata anche dall’inventario del suo studio, in cui sono descritti vari soggetti venatori.