CORNICE, FIRENZE, METÀ SECOLO XVI
in legno scolpito con motivi di volute fogliacee appartenenti al lessico “Sansovinesco”. Doratura a guazzo in oro zecchino con preparazione a bolo rosso scuro. Laccatura a tempera. Luce cm 50x50; ingombro cm 83x83
Bigliografia
Repertorio, p. 119 n. 220
Questa superba cornice esemplifica gli elementi stilistici del lessico sansovinesco eseguito con plastica morbidezza, in uso in Toscana nella metà del Cinquecento, e che tracimerà poi in ambito veneto con l’arrivo del Tatti nella città lagunare, assumendo elaborazioni complesse: cariatidi, putti e ghirlande di fiori costituiranno il linguaggio del manierismo sansovinesco nel territorio. E saranno gli elementi distintivi della decorazione nella cornice da quadro, nei soffitti lignei e in tutto l’ornamento architettonico.