BRUNO DA OSIMO (MARSILI, Bruno, 1888-1962). Collezione di
libri, opuscoli e carte, con numerose dediche autografe firmate
ad Antonio e Yoï Maraini, circa 1927-1960.
Bruno Marsili, meglio noto come Bruno da Osimo, è stato uno dei
più importanti e più ispirati xilografi italiani del Novecento. Questa
collezione appartenne ad Antonio Maraini (1886-1963), artista,
critico d’arte e politico, padre dell’etnologo orientalista Fosco e
nonno della nota scrittrice Dacia Maraini. Le numerose dediche
di Bruno da Osimo sono a lui e/o alla moglie Yoï. Presente su vari
pezzi il timbro di Grato Maraini. Segue elenco:
Le aquile feltresche nel Palazzo Ducale di Urbino. Interpretazioni
xilografiche di Bruno da Osimo. Commenti di Luigi Serra. (Giorgio
Arena, 1927).
In folio (335 x 245 mm). [30] carte a fogli chiusi. Numerose grandi
xilografie in azzurro, verde e ocra. Brossura editoriale illustrata
(qualche difetto), sguardie illustrate.
Prima edizione limitata a 500 copie, con firma e dedica
ad Antonio Maraini, datata 1 gennaio 1928.
Magalì. Dal provenzale di Federico Mistral. Nuova traduzione di
Mario Chini per la musica italiana di Oswaldo Minervini e per le
xilografie di Bruno da Osimo. (Ancona, Casa Stella Maris, 1937).
In 4to (241 x 184 mm). [18] carte. Impresso in azzurro e nero. Numerose
xilografie nel testo. Brossura editoriale illustrata. Parzialmente
intonso.
N. 58 di 100 copie numerate e firmate, con dedica di
Bruno da Osimo a Yoï Maraini.
Magalì. Canto d’amore. 1938.
In 16mo (165 x 107 mm). [16] carte. Impresso in verde scuro. 12
xilografie nel testo. Brossura editoriale illustrata.
Firmato al colophon da Bruno da Osimo e con sua dedica
ad Antonio e Yoï Maraini, “amici eletti della mia arte”, alla prima
pagina, datata “1° del 1938 – XVI”.
Petrarca. Canzone delle sei visioni con disegni di Bruno da Osimo.
A. XV E. F. [1936].
In 16mo (174 x 123 mm). [10] carte. 6 illustrazioni monocrome a
piena pagina. Brossura editoriale, sguardie illustrate.
Una di 100 copie non numerate, con dedica di Bruno da
Osimo “Agli Amici del mio Dolore Yoi e Antonio Maraini nel Natale
1936 – XV”
12 sonetti a S. Chiara d’Assisi. Milano, Vincenzo Colonnello,
(1961).
In 4to (247 x 176 mm). [46] carte. Impresso in rosso e nero, con
numerose xilografie a piena pagina. Brossura editoriale con riproduzione
del frontespizio in copertina.
N. 94 di 870 copie, con dedica autografa di Bruno da
Osimo al colophon.
TREVISANI, Piero. Uno silografo italiano: Bruno da Osimo. In
“Sonderdruck aus dem Gutenberg-Jahrbuch 1941.”
In folio (277 x 206 mm). pp. 280-293. 12 riproduzioni di xilografie.
Brossura editoriale.
Con dedica “Ai cari Maraini nobili comprensori della mia
arte, io: Bruno da Osimo. Pasqua 1942”.
Bruno da Osimo. Silografo. Fabriano, Stabilimento di arti grafiche
“Gentile”, 1934.
In 8vo (217 x 161 mm). 47 [3] pp. Numerose illustrazioni nel testo,che è di vari autori. Brossura editoriale illustrata. Due copie.
SI AGGIUNGONO: altri 7 opuscoli monografici su Bruno da Osimo.
SI AGGIUNGONO: Poemetto di passione per la Pasqua (1960), 8
pagine. 6 bifoli e 2 cartoline (di cui una indirizzata ad Antonio Maraini,
con lungo testo di Bruno da Osimo), e infine un dattiloscritto
intitolato “VI Congresso europeo de exlibris – Barcelona – 3/6 Luglio
1958 – Bruno Bramanti”, di 7 fogli, con testo di Italo Zetti, in
brossura con dedica “Ad Antonio Maraini per ricordo di Bramanti
e del VI Congresso europeo che abbiamo tenuto a Barcellona dal
3 a 6 luglio 1958. Bruno da Osimo e la sua Silvana”.
SI AGGIUNGONO: 6 inviti a mostre tenute dal 1939 al 1960. Quella
del 1946 con commenti di Ada Negri, Ettore Cozzani, ecc.
Allegato anche un libro dal titolo “Giuseppe Volpi. Ricordi e testimonianze”
contenente articolo di Antonio Maraini.
(6 libri e 3 cartelline)