(Camaldolesi – Illustrati 500) PIER DAMIANI. Beatissimi Romualdi.
Vita. (Impressum Florentiae, arte & industria Philippi de
Giunta Florentini, impensis uero totius Camaldulensis ordinis,
1513. die. 20. Ianuarii).
In 4to piccolo (195 x 134 mm). 39 [1] carte, ultima bianca. Ampia
vignetta xilografica con ritratto di San Romualdo al frontespizio, iniziali
xilografiche. Pieno marocchino moderno color testa di moro,
elegantemente decorato a secco in stile antico, tagli spruzzati di
azzurro, ex libris figurato di primo ‘900. Margine inferiore del frontespizio
anticamente risarcito (nessuna perdita), pagine un po’ polverose
ma per il resto copia molto buona.
Parte seconda della Reformatio Camaldulensis approvata
da papa Leone X, le cui armi appaiono nella vignetta al frontespizio
accanto a San Romualdo, ritratto con i suoi due attributi (staffa e
modello dell’Eremo dei Camaldolesi), e accompagnato dallo stemma
dei camaldolesi e da San Michele. San Pier Damiani scrisse la
biografia di San Romualdo attorno al 1042, mentre si trovava al
monastero di san Vincenzo al Furlo (presso Urbino), attingendo
alle notizie dirette di chi aveva personalmente conosciuto il monaco
anacoreta. Come dimostra la lista in Sander 2290, si tratta
di opera a sé stante, spesso venduta separatamente dalla prima
parte.