(Mantova – Illustrati 700) VISI, Giovanni Battista. Notizie storiche
della città e dello stato di Mantova scritte da Giovanni Battista
Visi mantovano. Tomo primo [-secondo]. In Mantova, per l’erede
di Alberto Pazzoni, regio-ducale stampatore, 1781-1782.
2 volumi in 4to grande (318 x 228 mm). viii 380 pp. e una mappa
calcografica del territorio di Mantova incisa da Brighenti. viii 402 [2]
pp. e una tavola calcografica che ritrae Matilde di Canossa a cavallo
con il monastero di San Benedetto Po sullo sfondo. Ciascun frontespizio
reca vignetta calcografica con busto di Virgilio, allegoria
del fiume e veduta di Mantova, sottoscritta “Joanni Bottavi delin. –
Jacobus Frey inc. 1781”. Primo frontespizio un po’ ingiallito, pallida
gora marginale ad alcuni fascicoli del primo volume, un paio di fori
al frontespizio del secondo volume, per il resto copia ottima, stampata
su carta forte, in mezza pelle coeva con piatti marmorizzati e
dorso liscio con titoli e decorazioni in oro, tagli spruzzati d’azzurro.
PRIMA EDIZIONE. Bella copia di questa ricercata storia
municipale che ripercorre le vicende di Mantova “Dalla fondazione
fino all’anno di Cristo 989” (tomo I) e “Dall’anno di Cristo 990 sino
all’anno 1183” (tomo II).
SI AGGIUNGE:
(Mantova) AMADEI, Federico. Difesa dell’antica umana tradizione
in Mantova, contro i critici, che contendono a questa città la
reliquia del sangue laterale del Redentore; e l’altra di S. Longino
ivi decapitato nella contrada di Capadocia con alcune storiche
notizie spettanti a Mantova. In Mantova, per l’erede d’Alberto
Pazzoni, regio-ducale stampatore, 1748.
In 8vo (185 x 121 mm). 99 [1] pp. Vignetta xilografica al frontespizio,
iniziali e fregi xilografici. Brossura coeva in carta spruzzata di
rosso.
Raro opuscolo. Contiene anche, con proprio occhietto,
Difesa delle opere stampate dal celebre filosofo Pietro Pomponazzi,
cittadino mantovano, contro i suoi detrattori, lettera dello stesso autore
datata 1747.
SI AGGIUNGE:
(Guastalla) AFFÒ, Ireneo. Istoria della città, e ducato di Guastalla
scritta dal padre Ireneo Affò minor osservante prefetto della
R. biblioteca di Parma. Tomo primo [-quarto]. Guastalla, nella
regio-ducal stamperia di Salvatore Costa e compagno, 1785-
1787.
4 volumi in 4to (235 x 175 mm). [xvi] 388 [4] pp. vi [ii] 371 [5] pp.
(assente la carta bianca *4). vii [1] 377 [3] pp. viii 123 [1] cciciv [2]
pp. Ritratto calcografico dell’autore inciso da Giacomo Leonardis in
antiporta, 2 tavole ripiegate (una genealogica e “Pianta di Guastalla
fatta da Domenico Giunti al tempo di don Ferrante I Gonzaga”)
nel secondo volume, una tavola genealogica ripiegata nel quarto
volume (assente la pianta della “Ducal città di Guastalla”). Mezza
pergamena coeva, dorso con tasselli dorati (abrasioni), piatti rivestiti
in carta bianca, tagli spruzzati di rosso.
Alla fine del quarto volume segue, con proprio frontespizio,
Statuta illustrissimæ communitatis Guastallæ ex mss. codicibus
diligentissime collatis nunc primum in lucem edita. Vastallæ, Ex
Regio-Ducali Typographia Salvatoris Costa, & Socii, 1787.
(7 volumi)