(Mantova – Illustrati 800) LABUS, Giovanni. Museo della Reale Accademia
di Mantova. Mantova, A spese degli editori D’Arco e
fratelli Negretti, 1837.
3 volumi in 4to (237 x 150 mm). [ii] 6 [2] iii [i] 309 [1] pp. 315 [5] pp.
[iv] 441 [3] pp. Tre frontespizi calcografici. 164 tavole all’acquaforte
(di cui 11 ripiegate), così distribuite: 56 nel primo volume, 52 nel
secondo e 56 nel terzo. Attraente legatura coeva in mezzo marocchino
biondo, dorso riccamente decorato, tassello in marocchino
rosso al secondo scomparto, piccolo tassello scuro a losanga nel
quarto scomparto, altri scomparti e nervi con decorazioni dorate,
piatti marmorizzati, in barbe. Ex libris figurato di primo ‘900 ed altro
ex libris di Antonio Vitaliano Sossi. Occasionali fioriture, per lo
più marginali.
Bella copia di questo importante saggio sulla collezione
di sculture classiche del Museo dell’Accademia di Mantova, oggi
Accademia Nazionale Virgiliana, la cui rinascita dopo lunghi anni
di oblio fu avviata del conte Carlo d’Arco (1799-1872) proprio con
questo catalogo, illustrato da lui stesso e scritto dal rinomato archeologo
bresciano Giovanni Labus. L’opera uscì in fascicoli mensili,
a partire dal 1829. Il primo volume è infatti introdotto da un
frontespizio generale dell’opera, datato 1829 e che reca la dicitura
“co’ tipi virgiliani di L. Caranenti”, seguito dal frontespizio calcografico
(datato 1837 e presente in tutti i volumi) e da un “Annunzio
calcografico” che descrive il piano editoriale. Il frontespizio tipografico
del secondo volume reca la data 1833, quello del terzo, 1834.
Le 164 bellissime tavole all’acquaforte ritraggono busti, statue,
bassorilievi, lapidi, epigrafi, torsi, teste, are, dettagli architettonici.
Antonio Vitaliano Sossi (1820-1891) fu teologo, giurista, prevosto
della cattedrale di Asti e appassionato numismatico.
SI AGGIUNGE:
(Mantova) BORSA, Matteo. Museo della Reale Accademia di Mantova.
In Mantova, per l’erede di Alberto Pazzoni, regio-ducale
stampatore, 1790.
In 8vo piccolo (187 x 130 mm). 95 [1] pp. Antiporta calcografica
con busto di Virgilio e altre 2 tavole calcografiche, di cui una ripiegata.
Mezzo vitello marezzato coevo, piatti marmorizzati, dorso liscio
con tassello dorato e con stelline e filetti dorati. Due ex libris al
contropiatto, trascurabili gallerie di tarlo alla legatura e al margine
interno dell’ultima carta, per il resto buona copia.
(4 volumi)