HYDRIA CAMPANA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Orlo a tesa appiattita con labbro pendulo obliquo, alto collo cilindrico a profilo concavo, a raccordo fluido con la spalla appiattita, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede ad echino, ansa posteriore a bastoncello, impostata dal collo alla spalla, anse laterali a bastoncello ritorte verso l’alto ed impostate obliquamente sul ventre
Decorazione accessoria: labbro risparmiato; orlo verniciato; sul collo e sotto la scena falsa baccellatura; piede esternamente verniciato, risparmiato sul bordo, nella parte inferiore e all’attacco col ventre del vaso; sotto l’ansa posteriore grandissima palmetta aperta a ventaglio fra girali, volute e infiorescenze
Decorazione: giovane donna stante di tre quarti e volta a destra, con stephane radiata e kekryphalos nei capelli, collana, armille e chitone plissettato fermato in vita da una cintura con cista nella mano destra e tenia ricamata nella sinistra
Produzione: ceramica campana a figure rosse, Paestum
Stato di conservazione: integra; scheggiature
Dimensioni: alt. cm 28
Datazione: metà IV sec. a. C.
Cfr.: A. D. Trendall, Red figure Vases of South Italy and Sicily, London 1989, pp. 196-209