SKYPHOS E ALABASTRON ETRUSCO CORINZI
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice bruna e paonazza, dettagli resi a graffito, modellati a tornio veloce
Skyphos con labbro leggermente rientrante con orlo arrotondato, vasca troncoconica, piede a disco, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente sotto l’orlo; presenta la vasca interamente verniciata, sotto l’orlo una fascetta con motivi a tremolo verticali, sul ventre un cinghiale volto a sinistra, davanti a lui una pantera volta a destra, con testa frontale e coda ad S seguita da un cervo pascente, nel campo rosette e riempitivi a macchia, all’attacco col piede fasce e filetti paralleli in bruno e paonazzo; alabastron piriforme con bocchello appiattito, piccola ansa a presa sul collo, corpo ovoide e fondo concavo, decorato sul bocchello, sulla spalla e sul fondo del vaso con falsa baccellatura, sul ventre con cervo pascente, cigno e volatile, nel campo riempitivi a rosetta e a macchia (2)
Produzione: ceramica etrusco corinzia
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm. 9,6; e cm 9,3
Datazione: prima metà VI sec. a. C.