BOTTIGLIA DA FARMACIA
CASTELLI D’ABRUZZO (?), SECONDO QUARTO SECOLO XVI
Maiolica decorata in policromia con blu di cobalto, verde ramina, giallo, giallo arancio.
Alt. cm 24,5, diam. bocca cm 6, diam. piede cm 8,5
Il contenitore apotecario per liquidi ha forma di fiasca con corpo globulare allungato, il cui collo termina in una imboccatura appena estroflessa con orlo arrotondato, e poggia su un piede piano privo di smalto. Lo smalto interessa l’interno del collo per una minima porzione.
L’impianto decorativo è organizzato a fasce parallele che alternano motivi geometrici anche stilizzati a un prevalente decoro “alla porcellana” a fioretti arancio a corolla piena o di forma trilobata. Sul fronte uno stemma a scudo comprende l’emblema farmaceutico, probabilmente conventuale, che mostra le lettere “L. LH BI. F”. Nel punto di massima espansione del vaso un cartiglio rifinito a policromia reca la scritta apotecaria “A.DE CAMOMILLA" (1) in caratteri capitali dipinti in blu.
Il decoro alla porcellana mostra aspetti omogenei, quasi ripetitivi, in molte delle produzioni ceramiche del Cinquecento: presente a Faenza, Venezia, in Toscana e nelle zone medio adriatiche dell’Italia centrale, trae origine dall’imitazione di decori di origine orientale, e in particolare dalle tanto rinomate porcellane cinesi, articolandosi su un tessuto a tralci ricurvi decorati a fogliette e fioretti di crisantemi. Generalmente dipinto in monocromia blu, si ritrova nel corso del Cinquecento in alcuni esemplari a policromia, attribuiti da alcuni studiosi alle manifatture di Castelli d’Abruzzo (2).
L’opera in analisi, con l’esemplare consimile presentato di seguito, probabilmente apparteneva ad un corredo farmaceutico di una certa importanza, come dimostra l’emblema di spezieria apposto sopra il cartiglio.
Un albarello che mostra un cartiglio terminante con lo stesso gusto coloristico e una medesima impostazione decorativa alla porcellana, nonché con la presenza di un complesso emblema farmaceutico o conventuale sul retro delineato in giallo-arancio, è presente al British Museum (3) è attribuito in maniera ipotetica alle botteghe castellane del periodo compreso tra il 1540-1550.
1 L'acqua di camomilla ha proprietà depurative e lenitive, ideale nel trattamento della pelle arrossata e infiammata. L'idrolato di camomilla è antinfiammatorio e si utilizza per lenire arrossamenti, irritazioni e reazioni allergiche della pelle; adatto anche nei bambini per lenire le infiammazioni degli occhi;
2 FIOCCO-GHERARDI 1992, pp. 157-165;
3 TORNTHON-WILSON 2009, pp. 538-539 n. 337.