Bottega di J.A.Feuchtmayer, Germania, seconda metà sec. XVIII
ANGELO
legno dipinto e dorato, cm 80x55x54
Bibliografia di riferimento
Wilhelm Boeck, Joseph Anton Feuchtmayer. Wasmuth, Tübingen 1948;
Wilhelm Boeck, Feuchtmayer, Joseph Anton, in Neue Deutsche Biographie (NDB), 5, Berlin 1961, p. 108
Scultore e incisore austriaco attivo tra il sud della Germania e la Svizzera, fino alla morte avvenuta nel 1770, Feuchmayer fu un importante esponente del gusto Rococò, prediligendo una gestualità melodrammatica e una espressività accentuata. Il panneggio mosso dalle pieghe taglienti, la posa accentuata e il volto contratto in una smorfia di dolore che caratterizzano quest’opera permettono di avanzare confronti con molte opere dell’artista e della sua bottega: si vedano ad esempio la statua della Vergine di Mimmenhausen, datata 1717-1719 e conservata al Bode-Museum, le statue che ornano la cappella vescovile di Meersburg e, in particolare, l’angelo volante con liuto del Badischen Landesmuseum di Karlsruhe, realizzato nel 1740 circa