(Illustrati 600) FOLENGO, Teofilo. Opus Merlini Cocaii poetæ
Mantuani macaronicorum. Totum in pristinam formam per me
Magistrum Acquarium Lodolam optimè redactum. Amstelodami
[i.e. Napoli], apud Abrahamum à Someren, 1692.
In 8vo (155 x 110 mm). [xxxii] 419 [5] pp. Antiporta calcografica con
il ritratto dell’Autore e numerose testatine calcografiche, finemente
incise. Iniziali e fregi xilografici. Bella legatura in piena pergamena
rigida moderna, decorata in oro al dorso, taglio superiore rosso, gli
altri intonsi. Una minuscola galleria di tarlo al margine superiore e
un minimo restauro ad un angolo, ma per il resto ottima copia, con
le incisioni in freschissima impressione.
SI AGGIUNGE:
FOLENGO, Teofilo. Orlandino di Limerno Pitocco. Nuovamente
stampato diligentemente corretto, ed arricchito di annotazioni.
Londra e si trova a Parigi presso Molini, 1773.
In 12mo (138 x 81 mm). xi [1] 249 [3] pp., ultima bianca. Frontespizio
inciso sa J. M. Moreau. Bella legatura in pieno vitello marezzato
coevo, piatti riquadrati da dentelle dorata, dorso liscio finemente
decorato in oro e con tassello rosso, unghie e contropiatti decorati
in oro, sguardie marmorizzate, tagli dorati. Una sguardia sciolta,
minime tracce del tempo, nel complesso copia assai graziosa.
SI AGGIUNGE:
(Illustrati 700 – Mantova) FOLENGO, Teofilo. Theophili Folengi
vulgo Merlini Cocaii Opus Macaronicum notis illustratum, cui
accessit vocabularium vernaculum, etruscum, et latinum. Editio
omnium locupletissima. Pars prima [-altera]. Amstelodami [i.e.:
Mantova], sumptibus Josephi Braglia typographi Mantuani ad
signum Virgilii, 1768-1771.
2 volumi in 4to (282 x 202 mm). Vol. 1: [iv] 8 lv [1] 307 [19] pp.
Ritratto calcografico dell’Autore in antiporta inciso da Domenico
Cagnoni su disegno di Domenico Maria Conti, frontespizio stampato
in rosso e nero, marca calcografica con ritratto di Virgilio entro
un tondo, una carta ripiegata con l’albero genealogico dei Folengo.
Vol. 2: [vi] 411 [1] pp. Alla carta Zz1: Saggio d’un vocabolario mantovano,
toscano e latino ad uso singolarmente di chi le mantovane
voci brama di esprimere con le toscane loro corrispondenti. Entrambi
i volumi illustrati da numerose iniziali, testatine e finalini xilografici.
Piena pergamena settecentesca con tasselli dorati al dorso, tagli
maculati di rosso e di azzurro. Qualche difetto alla legatura, ex libris
e timbri privati moderni, minime tracce del tempo, ma nel complesso
copia molti buona e marginosa, stampata su carta forte e con le
incisioni in fresca impressione.
Bell’insieme di edizioni di opere di Folengo, i due Merlin
Cocai particolarmente gradevoli per le fini incisioni.
(4 volumi)