(Legatura cardinalizia) AZZOLINO, Decio – BRUNI, Riccardo Angelo.
Risposta al libro intitolato Memorie Historiche della Terra di
Cesi raccolte dà Monsig. Felice Contelori. In Napoli, per Giacinto
Pass., 1676.
In 4to piccolo (217 x 155 mm). [viii] 172 [4] pp. Stemma xilografico
al frontespizio. Piena pergamena rigida coeva decorata in oro,
grandi armi cardinalizie al centro dei piatti entro cornici di filetti,
piccoli fleurons agli angoli, dorso a 5 nervi e 6 scomparti decorati
con la stella che compare nel campo dello scudo Azzolini, titolo
manoscritto, tagli dorati.
Interessante legatura alle armi di Decio Azzolino il Giovane
(Fermo, 1623 – Roma, 1689), cardinale e Segretario di Stato dal
1667. Mecenate di artisti e letterati, fu, pare, amante della regina
Cristina di Svezia a cui dedicò la costruzione della bellissima Sala
del Mappamondo, nucleo fondante della Biblioteca di Fermo. La
regina, grande bibliofila (la sua collezione fu acquisita dalla Vaticana),
lo nominò erede dei suoi beni, ma il cardinale non ne poté
godere: morì pochi mesi dopo di lei.