PIERO DORAZIO
(Roma 1927 - Perugia 2005)
“Cycladic” Scuro
olio su tela, cm 130x170
sul retro: firmato, titolato, datato; Timbro Studio Dorazio n. 1393
eseguito nel 1982
Sia la musica che la pittura moderna non rappresentano null'altro che gli elementi di cui sono fatte: colori, linee, superfici e spazi, materie, suoni, timbri, movimento nel tempo, luci e ombre, chiaro e scuro, forte e adagio, orizzontale, verticale, diagonale, caldo e freddo, alto e basso, insomma tutti quei fenomeni che più direttamente influenzano e orientano la nostra esistenza ogni giorno, poiché costituiscono gli aspetti essenziali della realtà in cui ci orientiamo, per mezzo dei nostri sensi e della nostra intelligenza.
Sia la musica che la pittura si rivolgono proprio ai sensi piuttosto che alla ragione, una facoltà questa che bisogna mettere da parte quando ci si avvicina all'arte, se si vuole fare una vera esperienza estetica, senza pregiudizi.
Piero Dorazio, L'oeil écoute, cat. Valente Arte, Finale Ligure, 1986