HYDRIA CAMPANA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Orlo a tesa appiattita con labbro pendulo obliquo, collo cilindrico a profilo concavo, a raccordo fluido con la spalla appiattita, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede modanato con stelo di raccordo col vaso, ansa posteriore a bastoncello, impostata dall’orlo alla spalla, anse laterali a bastoncello ritorte verso l’alto ed impostate obliquamente sul ventre
Decorazione accessoria: labbro verniciato; sul collo falsa baccellatura; sotto la scena figurata meandro a onda destrorso; spazio fra le anse risparmiato e colorito in arancio, sotto l’ansa posteriore grande palmetta aperta a ventaglio con volute e viticci che si prolungano sotto la spalla e le anse laterali; piede esternamente verniciato, risparmiato sulla risega e sotto
Decorazione: scena di offerta funebre, al centro della scena si trova una grande colonna con capitello ionico, sormontata da un pulvino su cui è posta un’oinochoe, il tutto dipinto in bianco e giallo; ai lati della colonna si trovano un giovane seduto a destra su un masso ricoperto da viticci, a torso nudo, con un mantello ricamato drappeggiato sulle spalle e sulle gambe, con uno specchio nella mano destra protesa ed un lungo tirso nell’altra mano; accanto a lui una piccola ara dipinta in bianco; di fronte al giovane si trova una donna volta a sinistra e completamente avvolta nel mantello dal quale fuoriescono solo le mani ed i calzari, con una ghirlanda di fiori nella mano destra ed un bastone nell’altra; nel campo tenie appese ed elementi fitomorfi
Produzione: ceramica pestana a figure rosse, Gruppo Apulizzante
Stato di conservazione: integra ad eccezione di un restauro ad un’ansa
Dimensioni: alt. cm 38
Datazione: fine IV sec. a.C.
Cfr.: A. D. Trendall, The red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily, Oxford 1967, p 207, nn 408/412
Provenienza: Gorny e Mosch, Monaco, 22/01/2010, lotto 280