Carlo Merlini, Firenze, fine secolo XIX
CAVALIERE IN CANTINA
commesso di pietre dure su marmo nero, firma Merlini in basso a sinistra, cm 35x23,5. Entro cornice in legno ebanizzato
Bibliografia di confronto
A.M. Massinelli, Pittura di Pietra. Il Mosaico Fiorentino contemporaneo, Firenze 2014, pp. 206-207 n. 28
La raffigurazione del cavaliere solitario che beve da un fiasco di vino trae ispirazione da un soggetto di Francesco Vinea, che lo aveva realizzato in diverse versioni, e rappresenta un’icona della produzione musiva tardo ottocentesca sia fiorentina che romana, e torna riprodotta in versioni di formato e qualità diversa per tutto il ventesimo secolo.