FERRARI 308 GTSi (1981)
TELAIO N. ZFFHA02B000038019
MOTORE: CENTRALE/TRASVERSALE 8 CILINDRI A V DI 65.
CILINDRATA: 2926 CM3
POTENZA: 240 CV A 7.500 G/M
CARROZZERIA: APERTA PININFARINA/SCAGLIETTI
La Ferrari 308 nacque nel 1975: la sua carrozzeria era opera di Pininfarina con a capo Leonardo Fioravanti, anche se sarebbe stata fabbricata dalla carrozzeria Scaglietti di Modena. Il primo modello fu la Berlinetta e venne presentato come da tradizione al Salone di Parigi: fu subito un successo, il motore con doppio albero a camme in testa e 4 carburatori Weber DC40CNF aveva oltre 250 HP e accelerava da 0 a 100 Km/h in 6,5 sec. per una velocità massima di oltre 250 Km/h.
Nel 1977, al Salone di Francoforte, fu presentata la versione aperta che si differenziava dalla precedente per il tettuccio asportabile ed i rinforzi della struttura ovviamente meno rigida della berlinetta. Nel 1980 fu introdotta la lubrificazione a carter umido in luogo di quella a carter secco ed un sistema di iniezione Bosch K-Jetronic per ridurre i consumi e le emissioni inquinanti, la stessa motorizzazione dell’esemplare che qui presentiamo.
La serie 308, in tutte le sue versioni, cavalcò l’onda degli anni ’80 sviluppando appieno, sia dal punto di vista dell’immagine che da quello commerciale, la linea delle Ferrari ‘piccole’, introdotta con le Dino a sei cilindri. Fu tale il suo successo, che la linea delle 8 Cilindri divenne, come è tutt’ora, quella più importante per la fabbrica di Maranello rispetto a quella delle 12 cilindri.
Il suo successo fu dovuto, oltre naturalmente all’ottimo progetto tecnico ed alla splendida linea, anche da un buon mix di risultati sportivi e di visibilità mediatica.
Nel 1982 il preparatore Michelotto realizzò una versione GTB (chiusa) da rally per l’importatore francese Charles Pozzi che vinse il Tour de France Auto mentre l’equipaggio Facetti /Finotto con una vettura biturbo gruppo 5 partecipò alla 24 ore di Daytona ottenendo il record sul giro. Per quanto riguarda la notorietà la vettura divenne popolare in tutto il mondo grazie alla serie televisiva Magnum P.I. dove veniva usata dal protagonista Tom Sellek.
L’esemplare proposto oggi in asta è stato gelosamente conservato ed utilizzato col contagocce dal suo appassionato proprietario. E’ stato costantemente sottoposto a tutti gli interventi di manutenzione necessari e si presenta in modo perfetto.
La vettura è in ottime condizioni meccaniche, ma per sicurezza consigliamo all’acquirente di sottoporla a un controllo e di sostituire i fluidi, i filtri e particolari deperibili.