DA MERCANTE A Collezionista: CINQUANT'ANNI DI RICERCA PER UNA PRESTIGIOSA RACCOLTA

Firenze, 
mer 11 Ottobre 2017
Asta Live 220
96

Giovanni Battista Dell'Era

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Giovanni Battista Dell'Era

(Treviglio 1765- Firenze 1799)

RITRATTO MASCHILE

olio su tavola, cm 46,5x35,5    

 

Bibliografia

Sette ritratti lombardi dalla tarda maniera alla maniera pura, testi di M. Tanzi e M. Vezzosi, Firenze 2009, pp. 22-25

                                                 

 

L'eccellente stato di conservazione di questa tavoletta permette di apprezzare a pieno l'intenso realismo di questo ritratto di giovane uomo che, tramite l'ausilio di una luce decisa ed implacabile, emerge con prepotenza visiva dal fondo scuro del dipinto. Il sapiente taglio compositivo, solo all'apparenza scontato, vede il personaggio raffigurato in primissimo piano muovere, tramite accorgimenti assai calibrati, da destra verso sinistra a cercare la luce e il contatto con lo spettatore. Concorrono all'idea di questo movimento rotatorio sia la disposizione leggermente in obliquo delle spalle che a destra si perdono nel buio sia, per contrapposto, lo scatto della testa che si gira perentoriamente verso il lato opposto come a rispondere ad un improvviso richiamo. Lo sguardo è femo e deciso, sottolineato dai tratti volitivi del volto, e reclama a sé quella attenzione dovuta alle persone di alto lignaggio.

L'utilizzo della tavola di noce quale supporto per la stesura pittorica in anni già addentro al secolo diciottesimo circoscrive in generale l'area di esecuzione del ritratto nell'Italia del nord e, scendendo nel particolare, una ampia casistica ne conferma la sua realizzazione tra Parma e Milano.

La stesura pittorica assai ricca e densa, la partitura cromatica del volto caratterizzata da forti contrasti di luci ed ombra che, soprattutto nell'abito e nel jabot tagliano i volumi in squadrature geometriche, sono fattori che consentono di assegnare il dipinto alla attività giovanile del pittore trevigliese Giovan Battista Dell'Era, intorno al 1783-1784 circa, uno dei personaggi di spicco del Neoclassicismo italiano attivo tra Milano, Roma e Firenze.