Pier Maria Bagnatori detto il Bagnadore
(Orzinuovi 1548 circa – Brescia 1629)
ANNUNCIAZIONE
1590
olio su tela, cm 215x253
firmato e datato in basso a sinistra "Petrus Maria Bagnator .F. MDXC"
La Soprintendenza ha avviato il procedimento amministrativo per la Notifica del dipinto
Bibliografia
L. Anelli, Ritrovato il dipinto del Bagnatore che stava sopra il portale della Loggia, in "Memorie Bresciane", 1982, n. 1, pp. 157-161.
Nata per essere posta sopra il portale cinquecentesco del Palazzo della Loggia di Brescia, dove rimase sino al tardo Ottocento, l’Annunciazione qui offerta costituisce una importante testimonianza del ruolo privilegiato che Pier Maria Bagnatori ricoprì presso la committenza pubblica bresciana.
La dettagliata veduta del castello di Brescia che si vede in lontananza ma al centro della composizione, tra i protagonisti del racconto evangelico, testimonia la valenza civica della tela.
Nonostante il catalogo pittorico del Bagnadore non sia stato ancora capillarmente indagato, le opere note – tra le quali si menziona quella da considerarsi probabilmente il suo capolavoro, l’Annunciazione della chiesa di S. Maria dei Miracoli, sempre a Brescia, datata 1592 - offrono convincenti confronti con il nostro dipinto, permettendo inoltre di risalire ai suoi modelli di riferimento, locali e non.
Nell’impostazione rigorosa e statuaria delle figure e dei panneggi che le avvolgono, vivo è il ricordo di Girolamo Muziano, con cui lavorò a Roma negli anni Sessanta del Cinquecento, calato all’interno della cultura veneto-bresciana cinquecentesca che annovera Tiziano e Moretto quali principali punti di riferimento.
Si segnala infine la notevole attenzione prospettica nella resa della stanza e dei suoi arredi, indice della sua maestria anche in campo architettonico che lo portò a essere progettista di chiese e palazzi, attività per la quale oggi è maggiormente conosciuto.
L'opera verrà inserita nella monografia dedicata al pittore di Luciano Anelli di prossima pubblicazione.