Marco Antonio Rizzi
(Pralboino, 1648 - Montemartino in Val Tidone, 1723)
NATURA MORTA CON COCOMERI, PESCHE E FUNGHI
olio su tela, 97,5x133,3
Bibliografia
G. Cirillo, G. Godi, Le nature morte del "Pittore di Carlo Torre" (Pseudo Fardella) nella Lombardia del secondo Seicento, Parma, 1996, pp. 47-48, fig. 29
Bibliografia di riferimento
A. Morandotti in F. Zeri, La natura morta in Italia, Milano, 1989, vol. 1, pp. 262-263
La bella e interessante natura morta qui proposta è opera del pittore lombardo Marco Antonio Rizzi; la sua attività artistica, che si svolse per lo più a Piacenza, dove si trasferì nel 1666-67 dal suo paese natale nel bresciano, è stata ricostruita dagli studi di Alessandro Morandotti, Ferdinando Arisi e dalle indagini archivistiche di Giorgi Fiori.
Il nostro dipinto è pubblicato da Giuseppe Cirillo e Giovanni Godi nella monografia sullo Pseudo Fardella ed è posto a confronto con un'altra opera di Rizzi passata in asta da Sotheby's a Londra nel 1979 dove vengono riscontrate analogie con il gruppo di agrumi, il cocomero e il mandarino sbucciato.
Ulteriori similitudini stilistiche e compositive possono essere fatte con la natura morta, anch'essa pubblicata nel medesimo testo, passata in asta presso il Ponte di Milano nel 2013, precedentemente attribuita a Luca Forte e così citata nel secondo volume della Natura morta in Italia a cura di Federico Zeri.