Sebastiano Conca
(Gaeta, 1680 - Napoli, 1764)
MADONNA CON BAMBINO E SAN GIOVANNINO
olio su rame, cm 40x30
Provenienza
Collezione privata
Inedito e privo di relazioni specifiche con le grandi composizioni eseguite da Sebastiano Conca per le chiese romane o per quelle inviate oltre i confini dello Stato Pontificio, il piccolo dipinto qui offerto costituisce uno splendido esempio di quella produzione di destinazione privata che costituì un aspetto minore ma non certo irrilevante dell’attività del pittore, coadiuvato dalla bottega.
L’equilibrio ormai raggiunto tra il classicismo di Carlo Maratta, con cui l’artista si era confrontato al suo arrivo a Roma nel 1707, e i modelli della sua prima formazione napoletana suggerisce di accostare il nostro rame alle pale eseguite dal Conca nei primi anni Venti per la chiesa di S. Uberto a Venaria Reale, raffiguranti la Vergine col Bambino e angeli accompagnata, rispettivamente, da San Carlo Borromeo e da San Francesco di Sales, dove i sacri personaggi appaiono virtualmente sovrapponibili ai nostri nella posa e nei tratti.
Lo smalto dei colori, temperato da ombre soffuse, accosta il nostro quadretto anche alla Madonna con Bambino detta del Divino Amore nella chiesa di San Bartolomeo a Sora, databile nei primi anni Trenta.