SIENA REPUBBLICA (1404 – 1555), MEZZO GIULIO DA 20 QUATTRINI (1546)
Ag gr. 1,18 D/ SENA VETVS • CIVI • VIRGI la Beata Vergine, nimbata e velata, stante di fronte, con la testa lievemente a s. e le mani giunte in preghiera, dentro un’aureola ellittica tra cherubini e splendori. R/ monogramma ALPHA • ET • W • PRINCIPI • ET • FINIS Croce ornata. MIR 550 (segno non censito)
Estremamente raro MB
Il monogramma al rovescio è riconducibile al segno dello zecchiere Giovanni Vieri, appaltatore nel periodo 1546-1548. Questa varietà, sinora mai censita in alcuna pubblicazione numismatica, è attribuibile all’ordinanza di Balìa del 20 aprile 1546 per l’allogagione della zecca a Giovanni di Girolamo Vieri secondo la quale si prescrisse di “…battare grossi di vinti quattrini et giuli et quarti giuli” alla lega di 10 once e ½ di argento la libbra (Catoni 1992, p. 468).