Alfred-Emmanuel-Louis Beurdeley
(1847-1919)
PENDOLA, PARIGI, ULTIMO QUARTO SECOLO XIX
in bronzo cesellato e dorato raffigurante coppia di amorini alati con in mano una coroncina di fiori seduti su nuvole tra le quali sono panoplie e animali, un putto poggiato sulla base a sorreggere la cassa dell’orologio con quadrante in smalto con numeri romani per le ore e arabi per i minuti e il calendario, firmato A. Beurdeley Fils à Paris, su base in marmo rouge griotte sagomata e ornata da un fregio a girali e ghirlande, su piedini a trottola schiacciata, cm 70x66x24
Bibliografia di confronto
Tardy, The Most Beautiful French Clocks, Paris 1994, pp. 162-163 per simili quadranti del secolo XVIII noti come “à la dauphine” di Cotteau e Dubuisson
Ottomeyer/Proschel, Vergoldete Bronzen I, Munich 1986