LIBRI, MANOSCRITTI E AUTOGRAFI

Firenze, 
mer 14 Febbraio 2018
Asta Live 244
51

(Scienze naturali – Gastronomia – Alchimia – Gemmologia – Medicina – Cosmetica – Caccia – ecc.) DELLA PORTA, Giovan Battista. Magiae naturalis libri viginti. Francofurti, apud Andreae Wecheli heredes, Claudium Marnium, & Ioann. Aubrium, 1591.

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(Scienze naturali – Gastronomia – Alchimia – Gemmologia – Medicina – Cosmetica – Caccia – ecc.) DELLA PORTA, Giovan Battista. Magiae naturalis libri viginti. Francofurti, apud Andreae Wecheli heredes, Claudium Marnium, & Ioann. Aubrium, 1591.

In 8vo (165 x 105 mm). [xxxvi] 669 [3] pp. Marca tipografica al frontespizio, fregi, iniziali ed illustrazioni xilografiche nel testo. Legatura dell’epoca in pergamena flessibile da manoscritto medioevale, lacci. Antica nota di appartenenza, datata 1594, alla sguardia anteriore, ed etichetta di Mathias Lempertz in Bonn. Copia molto bella.

SPLENDIDO ESEMPLARE dell’edizione definitiva di questa summa del sapere umano dell’epoca, pubblicata per la prima volta nel 1558, in soli quattro libri. I venti libri della presente edizione trattano: le meraviglie della natura e le loro cause; l’origine delle specie animali; la creazione di nuove specie di piante; la conservazione di alimenti e la preparazione di conserve, tipi di pane, liquori, olii, ecc.; la trasmutazione dei metalli; la creazione di gemme false; il magnetismo; la preparazione di rimedi di vario tipo (sonniferi, balsami per labbra rotte, cure per mal di testa, coliche, calcoli, fertilità, peste, piaghe, ecc.); la preparazione dei cosmetici femminili (tinture e balsami per capelli, come cambiare il colore degli occhi e sbiancare la pelle del volto, come cancellare le lentiggini e le smagliature post-parto, la creazione di dentifrici, come restituire la verginità, etc.); la distillazione (con illustrazioni di alambicchi); la preparazione di unguenti, polvere pirica, ecc.; come trattare il ferro; l’arte della cucina (preparazione di carni e pesci, ecc., pp. 501-525); l’aucupio (tecnica di caccia agli uccelli di piccole dimensioni mediante l’uso di trappole, pp. 526-543); come scrivere lettere segrete; gli specchi ustori e la rifrazione; i pesi; esperimenti di pneumatica (inclusa l’hydrohorologiographia, con illustrazioni); ed un ultimo capitolo intitolato “Chaos” in cui sono affrontate tematiche di vario tipo dal morso della vipera ai draghi volanti. L’opera include la prima descrizione della camera oscura. Il presente esemplare ha una legatura in pergamena da frammento di manoscritto di provenienza tedesca databile al XV secolo, con testo gotico su due colonne, ed inoltre contiene un foglietto sciolto con ricetta per fare la polvere per l’archibugio, in grafia presumibilmente coeva.