BOCCALE, FAENZA, METÀ SECOLO XIV
in maiolica decorata in bicromia con blu di cobalto a zaffera e manganese, su biscotto beige chiaro, corpo ovoidale panciuto poggiante su alto piede con base svasata, collo breve in continuità con il corpo, imboccatura larga a beccuccio trilobato, ansa a nastro che scende dall’orlo fino al corpo. Il decoro, limitato alla parte anteriore, mostra una lettera A in caratteri gotici affiancata da due pianticelle stilizzate e racchiusa in una cornice formata da un doppio tralcio in manganese impreziosito da bacche dipinte in blu a zaffera. Si tratta anche in questo caso di uno dei rari esempi di opere a zaffera realizzate in ambito faentino, che trova alcuni rari esempi di confronto nella classe a zaffera a rilievo del tardo Trecento; alt. cm 19,5, diam. bocca cm 9,5, diam. piede cm 9,5
Bibliografia di confronto
C. Ravanelli Guidotti, in AA.VV., Zaffera et similia nella maiolica italiana, Viterbo 1991, pp. 138-140 figg. 44-49;
G. Anversa, La Collezione Francesco Franchi e la donazione alla Pinacoteca di Varallo Sesia, Vol. 1, Borgosesia (VC) 2004, p. 52 n. 17