PIER PAOLO CALZOLARI
(Bologna 1943)
Sale
tecnica mista su cartone, cm 70x100
eseguito nel 1969
L'opera è registrata presso l'Archivio Pier Paolo Calzolari
L'opera è accompagnata da autentica
Figura emblematica dell’arte contemporanea italiana
Nel 1965 torna a Bologna e apre uno studio a Palazzo Bentivoglio, dove realizza i primi lavori di pittura e accoglie mostre di altri artisti, presentando i primi film 8mm e super8 di Ari Marcopoulos, Andy Warhol, Jonas Mekas e Mario Schifano e incontra personaggi come Allen Ginsberg, Julian Beck, Luigi Ontani, Raymond Hains e Chet Baker. Nel 1966-1967 realizza la prima delle sue opere-performance (Il filtro e benvenuto all’angelo) che coinvolge gli spettatori in una partecipazione diretta dell’opera e che Calzolari stesso definisce una “attivazione dello spazio”, secondo un metodo di lavoro tipico della sua produzione successiva: gli “atti di passione”.