BENTLEY ARNAGE T (2002)
TELAIO N. SCBLF34F13CX09313
MOTORE: V8 biturbo
CILINDRATA: 6750 CM3
POTENZA: 475 HP
VELOCITA’ MASSIMA: 270 KMH
CARROZZERIA: BERLINA
LA PIU’ POTENTE E RARA ARNAGE DI SEMPRE
Fondata da Walter Owen Bentley nel 1919, la Bentley Motors divenne rapidamente una delle protagoniste della fascia altissima del mercato, offrendo vetture di gran lusso e dotate di uno spirito sportivo, sottolineato dalle molte importanti vittorie, tra cui quelle storiche alla 24 Ore di Le Mans. Fallita nel 1931, fu rilevata in gran segreto dalla Rolls-Royce, che utilizzò poi il marchio Bentley fino al 2000 sulle versioni leggermente più sportive dei suoi modelli.
Il motore V8 da 6230 cm3 fu lanciato nel 1959 sulla Bentley S2 e fu poi portato a 6750 cm3: cilindrata che sarebbe rimasta classica per tutte le Rolls-Royce e Bentley costruite fino alla fine degli anni ‘90.
Le Bentley “S Series” furono seguite dalle “T Series”, gemelle delle Rolls-Royce Silver Shadow (1965-1980). In questa fase, le differenze tra i due modelli erano minime: solo la calandra del radiatore e le coppe coprimozzo portavano il marchio Bentley (persino i coperchi delle punterie e gli strumenti erano quasi sempre marchiati Rolls-Royce!), come al minimo storico era la percentuale Bentley sul volume totale del modello.
La Bentley era richiesta da quei pochissimi clienti che apprezzavano il suo aspetto meno appariscente.
Naturalmente, le Bentley avevano le stesse caratteristiche, qualità, materiali; la stessa fabbricazione manuale e lo stesso prezzo proibitivo delle Rolls-Royce.
Dopo la Bentley T e la T2 fu la volta della Mulsanne, versione Bentley della Rolls-Royce Silver Spirit. Durante la produzione della Mulsanne la Rolls-Royce si rese conto che, iniettando una buona dose di potenza e sportività nei modelli Bentley, questi avrebbero potuto conquistare una nuova e più dinamica clientela.
Nacque così la Mulsanne Turbo e poi la Turbo R, e la serie di coupé a due porte Continental. I numeri di produzione aumentarono e il marchio Bentley poté riconquistare quel prestigio che per troppi anni era mancato.
La serie SZ, o Mulsanne, fu seguita da una vettura molto più moderna, la Arnage del 1998: anch’essa come la precedente battezzata con un nome che si ispirava al percorso di Le Mans. Questa vettura, nata sotto la vecchia gestione Rolls-Royce, fu poi ammodernata e potenziata dopo che il marchio Bentley fu rilevato nel 2000 dal Gruppo Volkswagen e prodotta fino al 2010.
La Arnage T fu la versione più evoluta ed estrema, con prestazioni da vera supercar. Fu lanciata nel 2002 e dotata del ‘vecchio’ motore V8 da 6750 cm3 che era però stato integralmente riprogettato e dotato di due turbo anziché uno solo. Si tratta del primo modello posto in vendita dopo la cura approfondita dei tecnici del Gruppo Volkswagen, che ne fecero un’automobile incredibilmente più moderna. La potenza del vecchio V8, che sfiorava i 200 cavalli a inizio carriera, era più che raddoppiata a 475, e la velocità sfiorava i 300 km/h. In pratica si trattava della meccanica ultra sofisticata della Continental T montata sulla berlina a quattro porte, prodotta in un numero limitatissimo di esemplari. Inutile dire che, rispetto alle già costosissime Arnage normali, la T aveva un sovrapprezzo da svenimento…
Dalla Continental T furono riprese anche alcune finiture, come i particolari in alluminio con lavorazione bouchonnée della plancia.
La Arnage T qui offerta oggi è stata acquistata nel 2002 in Italia, ha percorso solo 50.000 km ed è sempre stata sottoposta alle cure del massimo esperto fiorentino di queste auto.
La vettura è in ottime condizioni meccaniche, ma per sicurezza consigliamo all’acquirente di sottoporla a un controllo e di sostituire i fluidi, i filtri e particolari deperibili.