Opere su carta: disegni, dipinti e stampe dal XV al XIX secolo

Firenze, 
mer 3 Ottobre 2018
Asta Live 281
193

Francesco Guardi

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Francesco Guardi

(Venezia, 1712 – 1793)

SOTTOPORTICO DI PALAZZO DUCALE

penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato grigio-azzurro, biacca, carta vergellata applicata su tela, mm 380x300

 

 

PORTICO OF PALAZZO DUCALE

pen and ink, brush and grEy-blue ink, heightened with white, laid paper laid down on canvas, mm 380x300

 

Iscrizioni

“Franciscus Guardi inv. del. et pin.”

 

Provenienza

Torino, collezione F. Colonna; Milano, collezione Crespi; Roma, collezione privata.

 

Bibliografia

A. Morassi, Guardi. Tutti i disegni di Antonio, Francesco e Giacomo Guardi, Venezia 1975, p. 171, cat. 534.

 

Il Sottoportico di Palazzo Ducale rientrò a far parte del programma editoriale del libraio veneziano Marchiò Gabrieli volto a far incidere in rame molte vedute della Serenissima e capricci architettonici del celebre Francesco Guardi. Da questo disegno il parmense Dionigi Valesi trasse un’incisione dedicata al marchese Carlo Spinola, il cui primo stato è conservato al Museo Correr.

Antonio Morassi giudicò indubitabile l’autografia del foglio qui presentato, spiegando come il carattere di questo e degli altri tre della stessa serie, dove i contorni appaiono piuttosto insistiti, sia “in un certo modo inficiato dall’intenzione dell’artista di trarne incisioni” (Morassi 1975, p. 171, cat. 534).

Il soggetto è stato più volte ripetuto e variato dal Guardi: il Morassi segnalava infatti un dipinto appartenente all’Earl of Normanton, Ringwood, un disegno a penna della collezione S. Moeller di Budapest e un ulteriore disegno nel Gabinetto Reale delle stampe di Copenaghen, nonché un foglio passato da Sotheby a Londra nel 1962, raffiguranti tutti lo stesso suggestivo scorcio del portico di Palazzo Ducale (cfr. Morassi 1975, p. 171).