TIFFANY STUDIOS, LAMPADA DA TAVOLO “LOTUS”, 1920 CIRCA
paralume in tessere di vetro verde sfumato legate a piombo a disegni geometrici, base in bronzo a patina scura, ghiera terminale in bronzo a patina scura, alt. cm 64, diam. cm 62
Sul paralume reca targhetta “Tiffany Studios New York n. 1453”; base marcata “Tiffany Studios New York n. 9508”
Corredata di certificato di garanzia a cura di Daniela Balzaretti, Milano dicembre 1999
TIFFANY STUDIOS, A 'LOTUS' TABLE LAMP, CIRCA 1920
Provenienza
New York, Collezione Lillian Nassau;
Milano, Collezione privata
Bibliografia di confronto
E. Neustadt, The Lamps of Tiffany, New York 1970, p. 60 scheda n. 69 (modello repertoriato con medesime caratteristiche ad eccezione del colore, arancio anziché verde)
Dotato di uno spiccato senso estetico, Louis Comfort Tiffany (New York 1848 - 1933) si dedica fin da giovane alla pittura, appassionandosi alla decorazione d'interni ed esterni. Attraverso attenti studi sulla colorazione del vetro, frutto della conoscenza dell'arte antica e della tecnica vetraria veneziana apprese durante i viaggi in Europa, unitamente a una profonda riflessione sulla filosofia dell'Arts and Crafts e di Morris, nascono i suoi vasi in vetro favrile (dall'inglese antico fabrile, "artigianale, "magistrale"), dove tutte le possibilità di iridescenza e di effetto luministico e cromatico sono indagate e sperimentate per ottenere effetti sempre nuovi e sorprendenti. È grazie a questa sapiente conoscenza dei materiali e a una continua sperimentazione che le lampade realizzate dalla Tiffany Studios, esempio per eccellenza dell'Art Nouveau negli Stati Uniti, diventano famose in tutto il mondo; in questa creazioni dalle forme floreali, gioioso omaggio alla bellezza e alla vitalità della natura, protagonista assoluto è sempre il colore: "Color is to the eye what music is to the ear" (Louis Comfort Tiffany)