CITROËN MEHARI (1984)
TELAIO N. VF7AYCA0013CA2433
MOTORE: 2 CILINDRI
CILINDRATA: 602 CM3
POTENZA: 32 cv
CARROZZERIA: TORPEDO
CAMBIO: MANUALE
GUIDA: SINISTRA
Negli anni ’50 alcuni carrozzieri realizzarono vetture totalmente aperte che i clienti più facoltosi utilizzavano nelle loro residenze estive.
Alla fine degli anni ’60, con la maggiore ricchezza disponibile in tutta Europa, ci fu un vero e proprio boom delle località di vacanza, soprattutto lungo le coste mediterranee, e si venne a creare un mercato per vetture poco costose, semplici e aperte che potevano essere lasciate nelle ‘case al mare’ e usate durante le vacanze.
La più riuscita fu senza dubbio la Méhari, costruita in materiale plastico sul pianale della 2CV. La resistenza alla corrosione della carrozzeria in plastica e la semplicità di manutenzione, insieme alla sua simpatia, ne fanno ancora oggi la scelta obbligata di chi cerca una vettura da dedicare all’uso estivo, tanto che se ne vedono circolare molte nelle località turistiche più in voga, come Pantelleria o Saint Tropez.
La continua richiesta ha creato un settore di specialisti dedicati che possono fornire qualsiasi ricambio rendendo possibile la manutenzione e il restauro anche degli esemplari più compromessi.
La stessa Citroën ha lanciato una nuova versione della Méhari, a propulsione elettrica.
La vettura offerta è ferma da anni e richiede un radicale lavoro di ripristino. Alcuni particolari, come la strumentazione, mancano ma sono facilmente reperibili. Lo strumento, per esempio, è disponibile a 104 euro.
Essa rappresenta una buona opportunità per chi volesse una vettura molto semplice da restaurare e poi godersi nella bella stagione.
La Méhari è offerta senza documenti di circolazione e senza prezzo di riserva.