LANCIA FULVIA COUPE’ 1.3s 2a SERIE MONTECARLO (1975)
TELAIO N. 818.630 *068042
MOTORE: 4 CILINDRI A V
CILINDRATA: 1298 CM3
POTENZA: 91 cv
CARROZZERIA: COUPE’
CAMBIO: MANUALE
GUIDA: SINISTRA
L’ULTIMA FULVIA CELEBRATIVA
Nel 1963, mentre la Fulvia berlina iniziava con successo la sua carriera, veniva impostata e progettata la Fulvia Coupé. Se nel passato i carrozzieri esterni (come Pinin Farina, Vignale e Zagato) si erano occupati di proporre le versioni più sportive dell’Appia, per la Fulvia fu decisa una gamma più razionale, basata sulla berlina e la Coupé realizzata in casa.
La vettura fu disegnata dallo ‘stilista interno’ Piero Castagnero, la cui creatività era al massimo della grazia: ne risultò una piccola Coupé classica ed elegante ma sportiva, in grado di conquistare le giovani signore chic come le più importanti competizioni mondiali.
Il passo ridotto di 150 mm., la carrozzeria più leggera ed aerodinamica, il motore più potente, permisero immediatamente alla Fulvia Coupé di distinguersi dalla berlina anche sul piano delle prestazioni.
Nata nel 1965 con motore da 1215,78 cm3 e 80 cavalli (con un peso di soli 950 kg), la Fulvia Coupè fu seguita nel gennaio del 1966 dalla Fulvia Coupè HF, dotata di motore potenziato a 88 cavalli e allestimento semplificato e peso di soli 825 kg per le corse.
Innumerevoli le vittorie riportate dalle Fulvia HF, tra queste ricordiamo nel 1966 il Rally dei Fiori con Cella/Lombardini, la vittoria di classe alla Targa Florio con Cella/Marzi e alla 1000 km del Nurburgring con Foschi/Malanca, il Rally di San Martino di Castrozza con Cella/Ramoino, le categorie Turismo e Gran Turismo del Campionato Italiano di Velocità con Radec e Foschi, e il Campionato Italiano Rally con Leo Cella.
Nel 1967 si inizia col Rally di Montecarlo con la vittoria di Squadra, la vittoria di classe Turismo di serie e il 2°, 4°, e 5° assoluto, e via elencando il Rally dei Fiori, il Rally di Sardegna, il San Martino, il Tour de Corse…
Nel 1968 Pat Moss, sorella di Stirling, rallista di successo, si classificò seconda al Montecarlo, mentre la lista delle vittorie si allungava con il Rally dell’Elba, le Alpi Orientali, la Sardegna, il Portogallo, e chissà quanti altre prove minori… Basti dire che la Fulvia Coupé 1.3 HF rappresentò l’inizio di una stagione di successi planetari, principalmente nei Rally ma anche nelle gare in salita e prove di durata, che portò la Lancia a vertici mai visti prima, neanche nel periodo delle corse in pista e in Formula Uno ai tempi di Gianni Lancia.
Su questa vettura poggia il successo dei modelli successivi come Stratos, Delta Integrale, 037, S4, che ancora oggi rappresentano per le generazioni più recenti l’Heritage della Lancia.
La vettura che vi presentiamo in asta appartiene all’ultima serie delle Fulvia Coupé: fu realizzata per celebrare i successi al Rallye de Monte Carlo ed infatti venne proposta in livrea rossa con cofani neri opachi, come le vetture della Squadra Corse ufficiale Lancia. Monta un motore 1300 migliorato, con potenza portata a 91 cavalli, e cambio a cinque marce.
Essa rappresenta l’ultimo capitolo della gloriosa storia della Lancia pre-Fiat, quella costruita sulle meravigliose creazioni di Vincenzo Lancia e di suo figlio Gianni: le Lambda, Astura, Aprilia, Aurelia, le D24 D25 e D50 di Formula uno… e naturalmente i grandi successi delle Fulvia di Munari e soci.
Perfettamente tenuta da un collezionista appassionato per molti anni, si presenta in condizioni eccellenti, e con revisione scadente nel luglio 2020.
La vettura è in ottime condizioni meccaniche, ma per sicurezza consigliamo all’acquirente di sottoporla a un controllo e di sostituire i fluidi, i filtri e particolari deperibili.