COPPA, URBINO O DUCATO, SECONDA METÀ SECOLO XVI
in maiolica dipinta in blu di cobalto, verde, giallo antimonio, giallo ocra e bruno di manganese. La coppa è formata a stampo con un umbone centrale rilevato, orlo mosso e corpo sbalzato a formare sul retro più file di baccellature parallele; piede alto con anello di appoggio forse mancante, iscritto al centro in corsivo in blu di cobalto Superbia de / risitone. Sul fronte la decorazione rappresenta Erisittone nell’atto di abbattere un albero, dal cui tronco esce un fiotto di sangue; alle sue spalle una roccia alta e arrotondata e alcune alte zolle erbose, sullo sfondo un paesaggio con montagne dal profilo arrotondato. L’episodio narra il mito di Erisittone, che consapevolmente profanò un bosco consacrato alla dea Demetra abbattendone gli alberi. Il personaggio è tratto da incisioni di Bernard Salomon che compongono il corredo illustrativo de La Métamorphose d’Ovide figurée, le stesse xilografie che illustrano anche il Metamorfoseo d’Ovidio, figurato e abbreviato in forma d’Epigrammi di Gabriello Symeoni, stampato a Lione nel 1559, cui appartiene l’incisione con Crasitone, qui liberamente utilizzata in forma speculare; alt. cm 3,8, diam. cm 22,8, diam. piede cm 8,6
A BOWL, URBINO OR DUCHY OF URBINO, SECOND HALF 16TH CENTURY