MEDAGLIA IN BRONZO, MASSIMILIANO SOLDANI, FRANCESCO REDI, 1684
sul fronte busto verso destra con lunghi capelli e mantello drappeggiato, con l’iscrizione FRANCISCVS REDI PATRITIVS ARETINVS. sotto la troncatura del busto M SOLD 1684.
Sul retro Bacco stante verso destra, con una coppa nella mano e il tirso nell'altra; a destra Sileno in groppa a un asino; intorno, satiri e baccanti che danzano e suonano; in esergo CANEBAM, diam. mm 87
A BRONZE MEDAL, MASSIMILIANO SOLDANI AND FRANCESCO REDI, 1684
La medaglia, commissionata al Soldani dal granduca Cosimo III nel 1684, è la più riuscita di tutte le medaglie dell'artista e forse in assoluto la più bella medaglia del barocco fiorentino. Il rovescio si riferisce al Redi poeta e in particolare alla sua composizione "Bacco in Toscana", nella quale il Redi aveva immaginato che Bacco in persona facesse le lodi dei letterati e dei vini toscani.
Il Redi parlò di questa e di altre due medaglie, tutte con lo stesso diritto, in una sua lettera del maggio 1688 al medico e amico bolognese Marcello Malpighi, inviandogliela in dono.
Bibliografia di confronto
F. Vannel, G. Toderi, La medaglia barocca in Toscana, Firenze 1987, p. 85 n. 36, tav. 11