Juan de Pareja
(Antequera 1606-Madrid 1670)
CANE CON CANDELA E GIGLI
olio su tela, cm 47,5x57
firmato "J. de Pareja" in basso al centro
DOG WITH A CANDLE AND LILLIUMS
oil on canvas, cm 47,5x57
signed "J. de Pareja" lower center
Caratterizzata da un taglio che riesce a restituire l’espressività dell’animale che fissa il suo osservatore, la tela con i simboli di San Domenico, il cane con la fiaccola in bocca e i gigli, tramutati in un suggestivo brano di natura morta, è opera firmata da Juan de Pareja, lo schiavo servitore che accompagnò Diego Velázquez nel suo secondo viaggio in Italia. Nel 1650 fu ritratto a Roma dal pittore nel celebre dipinto, oggi al Metropolitan di New York, che consentì a Velázquez d'essere ammesso all'Accademia Nazionale di San Luca e ottenere l’importantissima commissione per l’effige di Innocenzo X (ora nella Galleria Doria Pamphilj a Roma).
Dopo essere stato affrancato, Juan de Pareja restò nella bottega di Velázquez divenendo fedele collaboratore e, successivamente, autore di numerose tele.