Michele Bracci
(attivo a Firenze tra la fine del sec. XVIII e l'inizio del sec. XIX)
SERIE DI TROMPE L'OEIL
acquarello, tempera, penna e inchiostro, carta vergellata, mm 337x465 circa
(4)
una firmata "Mihele Bracci fece" al centro
A SERIES OF TROMPE L'OEIL
watercolour and bodycolour, pen and ink, laid paper, mm 337x465 approximately
(4)
signed "Michel Bracci fece" on the centre of one
Bibliografia di riferimento
G. Alberti, Inganni dipinti. Trompe-l’oeil nella Fototeca Zeri, Fondazione Zeri 2015, p. 135.
La personalità di Michele Bracci ha iniziato a essere delineata a partire dalla presentazione di tre trompe-l’oeil, presso la Galleria Lorenzelli di Bergamo, firmati e datati 1792, in cui il pittore si dichiarava attivo «in Firenze». Da allora il suo catalogo si è arricchito di altri virtuosistici esercizi di rappresentazione illusionistica della realtà che raffigurano, come negli esemplari qui presentati, sparsi su un piano, piccole stampe o frontespizi di libri dagli angoli strappati o piegati.