Scuola toscana, sec. XVI
NATIVITÀ
olio su tavola, cm 82x62,5
Tuscan school, 16th century
NATIVITY
oil on panel, cm 82x62,5
L’opera si contraddistingue per un ancora vivido ricordo della pittura vasariana e, in generale, dei tardi manieristi fiorentini, trovando interessanti confronti nella produzione artistica di Giovanni Balducci detto il Cosci (Firenze, 1560 – Napoli, 1631 circa).
Allievo di Giovanni Battista Naldini, in stretta dipendenza di questi, è fra i pittori dello Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio e successivamente sarà attivo in molti importanti cantieri a Firenze e dintorni. Del 1590 è il ciclo decorativo nella chiesa di San Iacopo della Congrega maggiore in via S. Gallo (Oratorio dei Pretoni), definito come la sua opera migliore, dove ritroviamo le più stringenti analogie con l’opera presentata. Dopo alcune prestigiose commissioni romane, l’artista si trasferisce a Napoli.